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LATest e-bulletin Giugno '24

In questo numero: Citazione del mese Metro Kuala Lumpur Nuovo Servizio Clienti Centralizzato LAT L'Edificio Sultan Abdul Samad Tanti Buoni Motivi per Lavorare con LAT Kuala Lumpur, i Favolosi Anni '90 E-gate all'Aeroporto di Kuala Lumpur Il Nuovo Perhentian Marriott


"Fare nulla solo perché si può fare poco è il più grande di tutti gli errori".

Sydney Smith



Metro Kuala Lumpur

Greater Kuala Lumpur è un termine geografico che definisce i confini metropolitani di Kuala Lumpur, Malesia. Sebbene sia simile al termine "Valle del Klang," ci sono notevoli differenze tra le due. Greater Kuala Lumpur copre 13.565,61 chilometri quadrati e ha ad oggi una popolazione di 8.816.000 marcando una crescita media annuale del 2,25%. È l'area urbana con il più rapido passo di crescita ed espansione del sudest asiatico.


Greater Kuala Lumpur segue il processo della Conurbazione di Crescita Nazionale e si estende dalla Valle del Klang, al sud-ovest dello stato del Negeri Sembilan alla frontiera montuosa occidentale di Pahang a est. Comprende 14 municipalità che circondano Kuala Lumpur, la city e area economica centrale, ognuna delle quali è governata da municipalità separate.


La rapida crescita è iniziata negli anni '80 con nuovi piani di sviluppo urbanistici. La incrementale industrializzazione del paese ha portato all'emergere e alla crescita di grandi periferie intorno alla capitale. L’arteria autostradale Nord Sud che taglia il paese longitudinalmente è stata costruita per meglio collegare Kuala Lumpur agli altri stati della costa occidentale della penisola. Il tratto Kuala Lumpur–Seremban aperta nel 1982, include nuove aree periferiche come Seri Kembangan e Bandar Baru Bangi e fornisce un collegamento diretto tra Kuala Lumpur e la capitale dello stato di Negeri Sembilan, Seremban.


Shah Alam, originariamente un centro di amministrazione statale, ora ospita aree industriali, tra cui la sede centrale e il principale impianto di produzione della prima azienda automobilistica malese, Proton, in attività dal 1984. L'Autorità del Porto di Klang ha iniziato a privatizzare il suo terminal per containers, e la North Klang Straits Bypass, la prima strada a pedaggio operata privatamente nella Valle del Klang, è stata costruita per deviare il traffico verso l'area principale del porto dall'Autostrada Federale.


Negli anni '90 si è verificata una grande espansione nell'area metropolitana di Kuala Lumpur con vari megaprogetti. Sono emerse nuove aree residenziali e importanti progetti infrastrutturali, come il nuovo Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur (KLIA) a Sepang e il centro di amministrazione del governo federale a Putrajaya, completati divenuti operativi tra il 1998 e il 1999. La vicinanza di questi megaprogetti ha portato alla creazione del Corridoio Super Multimediale (MSC), un'area di sviluppo economico ad alta tecnologia che include Kuala Lumpur, Putrajaya, Puchong, Serdang e Nilai, nonché la nuova area di Cyberjaya.



Nuovo Servizio Clienti Centralizzato LAT

Desideriamo ricordare il nostro nuovo Servizio di Assistenza Clienti che ruota attorno a un singolo, facilmente accessibile numero per tutte le nostre destinazioni, introducendo un Sistema Telefonico IVR Multilingue, un sistema telefonico di risposta interattiva (IVR) all'avanguardia, ora disponibile in quattro lingue per guidare i passeggeri attraverso le richieste, garantendo che la lingua non sia mai un ostacolo.


Il nuovo numero per il Servizio IVR, effettivo dal 1° aprile 2024, è: +62 21 508 896 86.

Il nuovo numero per il Servizio IVR basato su testo, che sarà effettivo dal 1° aprile 2024, è: +62 811 390 390 88.


Si ricorda che tutti gli altri numeri esistenti sono stati disabilitati il 30 aprile 2024.


Se avete domande o avete bisogno di ulteriore assistenza, non esitate a contattarci. Siamo dedicati a continuare la nostra partnership e a servirvi con eccellenza.


Cordialmente

La Squadra LAT



L'Edificio Sultan Abdul Samad


L'Edificio Sultan Abdul Samad è una meraviglia architettonica del tardo XIX secolo situato lungo la via Jalan Raja, di fronte a Dataran Merdeka (Piazza dell’Indipendenza) e al Royal Selangor Club a Kuala Lumpur. Originariamente costruito per ospitare gli uffici dell'amministrazione coloniale britannica, era inizialmente noto semplicemente come Government Offices. Nel 1974, fu rinominato in onore di Sultan Abdul Samad, il sultano regnante di Selangor quando iniziò la costruzione.


Oggi, l'edificio accoglie gli uffici del Ministero delle Comunicazioni e del Multimedia e del Ministero del Turismo e della Cultura della Malesia. In passato, ospitava le corti superiori del paese: la Corte Federale della Malesia, la Corte d'Appello e l'Alta Corte della Malaya. Queste corti si trasferirono all'inizio degli anni 2000, con la Corte Federale e la Corte d'Appello che si spostarono al Palazzo della Giustizia a Putrajaya, e l'Alta Corte della Malaya che si trasferì al Complesso delle Corti di Kuala Lumpur nel 2007.


Il disegno originale dell'edificio, progettato da A.C. Norman e dal suo assistente R.A.J. Bidwell, era in stile Rinascimento Classico. Tuttavia, questo stile non fu ben visto da Charles Edwin Spooner, l'ingegnere statale in carica per i palazzi pubblici nella colonia, e i piani furono successivamente rielaborati da Bidwell sotto la guida di Spooner in uno stile variamente descritto come Indo-Saraceno, Neo-Moghul o moresco. Anche A.B. Hubback, un progettista di lunga esperienza, che aveva recentemente iniziato a lavorare per il governo coloniale in Malaya, contribuì al progetto. Sebbene l'edificio sia formalmente attribuito a A.C. Norman (il suo nome appare sulla pietra angolare come l'architetto), il disegno finale è ampiamente attribuito a Bidwell, con notevole contributo di Hubback.


La pianta dell'edificio a due piani ha approssimativamente la forma della lettera "F," con una barra superiore estesa che rappresenta la facciata che dà su Dataran Merdeka, si estende per oltre 137,2 metri (450 piedi) lungo Jalan Raja, rendendolo l'edificio più grande della Malaya all'epoca. Presenta verande di 3,5 metri (11 piedi) di larghezza su entrambi i piani. La torre dell'orologio centrale, alta 41 metri (135 piedi), è stata progettata per riecheggiare il Big Ben in uno stile Indo-Saraceno, è fiancheggiata da due torri più basse che contengono ciascuna una scala. Queste torri, simili per design al Muir Central College di Allahabad, India, sono sormontate da cupole a cipolla rivestite di rame. Lo stile dell'edificio, con i suoi mattoni rossi e gli archi e le fasce intonacati di bianco, è talvolta chiamato stile "sangue e bende."



Tanti Buoni Motivi per Lavorare con LAT

Fondata ed operante nel 1991

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Preparato fornitore di contenuti e utilizzatore di tecnologia

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Pienamente impegnato nella sostenibilità e nella CSR

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Guide multilingue in tutte le destinazioni


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Assistenza in lingua


IL CANTASTORIE

Kuala Lumpur, I Favolosi Anni '90


Kuala Lumpur era un avvenimento fantastico per tutti loro e per la maggior parte di quelli che ci vivevano in quel periodo.

Le giornate trascorrevano in continuo movimento e viaggi. Un ininterrotto visitare la Malesia Peninsulare e del Borneo era richiesto dal loro lavoro non solo per conoscere i luoghi e produrre nuove idee e offerte per il turismo da diporto o aziendale ma anche per poter stare al passo dell’inarrestabile espansione di nuove strutture e progetti.

Erano entrati in un’enorme stimolatrice dei sensi ed emozioni senza pari, un acceleratore dei processi di sviluppo mai visti in precedenza in nessuna altra regione del mondo.

Nei primi anni Novanta Kuala Lumpur era ancora una piccola città, o forse meglio dire un gran villaggio, molto verde e con seducenti aree residenziali prevalentemente costruite in stile coloniale. Le parti centrali, ancora di sapore cinese con le tipiche case negozio ed arcate, ad eccezione di Kampung Baru e Datuk Keramat, due aree distintamente malesi, con le caratteristiche case in legno su palafitta, per proteggerle dalle ricorrenti inondazioni causate dallo straripamento del fiume Klang la cui confluenza poco più a sud e in prossimità della Moschea del Venerdì con un altro fiume, il Gombak, dà il nome alla città.

La mattina Gabriele andava a correre nella campagna circostante la sua abitazione di KL, spesso svegliato dal canto del gallo o dalla moschea del piccolo agglomerato di case in legno sottostanti. Questi era abitato prevalentemente da Giavanesi che lavoravano nei cantieri, costruendo la nuova Kuala Lumpur. Le donne lavoravano nelle case della nuova borghesia, inclusa la sua.

Alternava la corsa con nuotate in piscina e sedute di palestra per esercitare quei muscoli che sino ad allora avevano funzionato regolarmente grazie all’alpinismo ed arrampicata. Ma quegli esercizi ripetitivi, noiosi e praticati tra mura senza colore e passione lo stancarono presto.

Nei fine settimana, saliva in sella alla sua moto per recarsi alle grotte di pietra, un comprensorio di pareti e grotte di calcare appena fuori la città. Quelle esotiche esperienze di arrampicata ed incontri particolari in un ambiente all’aperto e nella natura di roccia e vegetazione erano una perfetta alternativa alla noia muscolare delle palestre.

Xan, Andrew e occasionalmente Kit erano i suoi compagni di scorribande sulle rocce verticali.

Xan aveva un altro nome proprio, ma ciò non aveva nessuna rilevanza, lui era per tutti Xan, amici e nemici. Questi ultimi erano ben pochi, tra loro la società telefonica che non era mai riuscita a fargli pagare una sola bolletta dei suoi numerosi numeri telefonici. Per trovare Xan bisognava desiderarlo molto e sperare che qualche forma di metempsicosi lo facesse improvvisamente materializzare. Accadeva assai di frequente che l’ultimo della lunga serie di numeri telefonici forniti fosse già stato tagliato dalla società telefonica. Era anche probabile che non abitasse più nella stessa casa dove fosse stato visitato l’ultima volta.

Lui volava su un tappeto su cui Gabriele si era imbarcato spesso con gioia, volando e galleggiando disinvoltamente sul vapore delle cose. Per Xan telefono ed abitazione erano concetti relativi e l’ultima volta che Gabriele lo visitò viveva in una capanna di legni sottratti alla fondazione del tempio di Lord Subramaniam, in una boscaglia intorno alle grotte di pietra.

Raccontava di ratti e cobra reali che si erano innamorati di lui, incantati dal suo sorriso.

Il volo di Xan era sostenuto a galla dalle correnti e sottocorrenti del mondo; la sua gioia di vivere avvolta in una coperta di sorrisi ed al riparo delle ossessioni mercantilistiche e narcisistiche della natura umana, di cui lui non necessitava.

Il buon Andrew, alto, bello e al servizio della prodigiosa società aerea malese era sempre in volo, diretto verso qualche angolo di mondo imparando che quando gli alisei lo riportavano al gruppo per sbucciarsi ginocchia e nocche sulla roccia brozzolosa era assai più felice che non servendo pasti a bordo.

Colto dall’uggia di tale cognizione non poté che fidanzarsi con Sole, licenziarsi dalla società di volo e iniziare a volare per conto proprio tra le gole dei monti malesi.

Insieme salivano per impossibili foreste verticali, circondati da macachi poco contenti di quelle invasioni territoriali.

A volte dovevano attendere immobili e a lungo seduti su qualche ramo che il capo maschio del branco smettesse di mostrare i denti e andasse a rubare frutta a qualche turista cicciona, dopo averle toccato il culo e fatto credere di essere la guida turistica di cui la turista si era innamorata dal primo giorno di vacanza in questo meraviglioso paese tropicale, con tante persone meravigliose e cucina esotica, mentre - con il vestitino di cotone floreale fradicio di sudore appiccicato tra le chiappe - osservava perplessa e un po’ delusa il macaco squagliarsela con le banane, ananas e cocchi comprati direttamente da un’autoctona persona che aveva avuto il privilegio di conoscere e divenire amici.


Da “Il Flusso di Ube Zleb” di Fabio Delisi


IN EVIDENZA

E-gate all'Aeroporto di Kuala Lumpur

A partire dal 1º giugno, i viaggiatori provenienti da 36 ulteriori paesi potranno utilizzare i cancelletti per la verifica elettronica del passaporto, come annunciato dal Ministero dell'Interno. Questa nuova lista di paesi si aggiunge all'elenco esistente di viaggiatori provenienti da 10 paesi che già beneficiano della struttura. I nuovi paesi includono membri dell'Unione Europea, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Cina, Canada, Hong Kong e Taiwan.


Il Nuovo Perhentian Marriott Resort & Spa

Aperto il primo di Giugno e situato nel Parco Marino delle Isole Perhentian, sull'isola di Perhentian Kecil a Terengganu, il Perhentian Marriott Resort & Spa offre un tranquillo spazio di riposo sulla costa orientale della Malesia. Il resort è facilmente raggiungibile in traghetto dal molo di Kuala Besut, che dista un'ora di auto dalla città di Kota Bharu. Il resort vanta 200 camere deluxe e 17 ville, offrendo sistemazioni lussuose e confortevoli per tutti gli ospiti.

Tutta la nostra offerta per viaggiatori individuali e di gruppo, nonché per il mercato MICE, è basata su un programma di contributo climatico. Ciò significa che una parte delle emissioni di gas serra che verranno generate viene compensata da progetti in collaborazione con Climate Partner, uno dei principali fornitori di soluzioni per la protezione del clima per le aziende.


Le emissioni prodotte vengono compensate sostenendo un progetto di energia geotermica certificato da terzi a Darajat, Java (Indonesia). Il progetto aiuta a soddisfare la crescente domanda di elettricità in Indonesia. Aumentando la quota di energia rinnovabile, si riduce la dipendenza dall'elettricità prodotta da combustibili fossili e si risparmia circa 705.390 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno.



Da oltre trent'anni, Lotus Asia Tours fornisce servizi e assistenza ai viaggiatori di tutto il mondo, specializzandosi nella progettazione e realizzazione di eventi aziendali, attività, tour incentive e viaggi motivazionali, mirati ai mercati FIT, GIT e MICE, in Indonesia, Malesia, Singapore, e Indocina. Il gruppo gestisce anche quattro boutique hotel in Indonesia, a Lombok, Bali, Sulawesi e Papua.


Per saperne di più sul nostro marchio, visitate il nostro sito Web o contattateci direttamente; non vediamo l'ora di sapere come potremmo contribuire a rendere il vostro prossimo viaggio, tour o evento memorabile e di successo.


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