LATest e-bulletin Gennaio '23

In questo numero: ① Un inizio turbolento ② Il bisogno sadomaso per il turismo cinese ③ Gli indonesiani protestano contro il nuovo Codice penale ④ Myanmar, andare o non andare ⑤ LAT, Catalogo & Tariffario aggiornato e portale per prenotazioni online ⑥ Prendere posizione ⑦ Sulawesi, i sacerdoti che trascendono i generi ⑧ Tanti buoni motivi per lavorare con LAT ⑨ Scrittrici malesiane ⑩ Garuda ritorna in Borsa ⑪ AirAsia amplia le sue rotte⑫ Singapore e la legislazione sul sesso gay ⑬ Incontrateci alla FITUR

Un Inizio Turbolento

Iniziamo questo nuovo anno preparandoci a un afflusso di turisti cinesi nelle nostre destinazioni grazie allo smantellamento delle restrizioni per il Covid in Cina. Mentre alcuni operatori, tra cui LAT, sono cauti, altri stanno preparando pacchetti per ottimizzare gli incassi che tale previsto picco di viaggi dovrebbero apportare. Controlli come tamponi in arrivo per i passeggeri provenienti dalla Cina sono stati istituiti nei porti di ingresso della Malesia. Singapore e Indonesia probabilmente faranno altrettanto. Anche tenendo conto dell'enorme costo esterno ed impatto sociale ed ecologico del turismo cinese in questa regione, si tratta di notizie positive. I turisti cinesi si sono praticamente fermati durante la pandemia, lasciando un vuoto nel mercato dell’ASEAN, che dipende dalla Cina come principale fonte di visitatori stranieri. Ci sarà un aumento della capacità aerea che, si spera, porterà nel tempo ad una moderazione delle tariffe aeree che hanno visto picchi negli ultimi mesi che hanno eroso il potere di spesa di molti viaggiatori. In Indonesia, il governo è pronto a confrontarsi con i leader della più grande ondata di manifestazioni studentesche degli ultimi due decenni, nel tentativo di evitare una crisi politica in piena regola a causa di una legislazione impopolare. L'annuncio è arrivato dopo giorni di proteste, anche violente, da parte di studenti universitari e liceali a Jakarta e di altre città, che chiedevano l'abolizione di leggi controverse. Gli obiettivi dei manifestanti includono il nuovo Codice penale proposto – che criminalizzerebbe l'insulto pubblico al presidente e al governo e metterebbe al bando il sesso extraconiugale e gay nonché le revisioni emanate sulla legge anticorruzione, che secondo i critici ne indeboliscono l’efficacia. Una vignetta che raffigura il presidente che spara cannoni ad acqua contro i manifestanti invece che sulle foreste indonesiane cha vanno a fuoco, sta guadagnando popolarità su Twitter. Il Myanmar va di male in peggio. Aung San Suu Kyi, l'ex leader del Myanmar, ha avuto sette anni di carcere aggiunti alla sua pena detentiva, portandone il totale a 33. San Suu Kyi democraticamente eletta nel febbraio 2021, e deposta dall’esercito con un colpo di stato, è stata condannata per una serie di reati, l’ultimo per corruzione. Si tratta di un ulteriore atto vergognoso che riporta in primo piano il dilemma se i turisti debbano o meno recarsi in Myanmar. In uno stato in cui così tanti affari sono controllati dal regime e da una classe clientelare privilegiata, i turisti possono facilmente finire per spendere soldi nei posti e modi sbagliati, ad esempio attraverso le nuove coperture assicurative sanitarie obbligatorie del Myanmar per i viaggiatori. Queste sono fornite dalla Myanma Assicurazioni di proprietà dell’esercito e ampiamente ritenuta una fonte di denaro per i militari. C'è anche un tasso di cambio ufficiale punitivo su cui il regime lucra. Peggio ancora, i turisti possono inavvertitamente mettere a rischio la vita degli abitanti. Molte aree del Myanmar, in cui vi è a tutti gli effetti una guerra civile in corso, sono insicure, non solo per i turisti, ma potenzialmente per i locali con cui questi interagiscono, che possono essere accusati di essere in contatto con agenti e spie straniere. Per uno straniero, visitare un villaggio può rappresentare un pericolo per le persone che vi abitano più di quanto si possa immaginare. Ultimo ma non meno importante, qualsiasi turista che entra nel paese consegna una piccola vittoria di pubbliche relazioni al regime militare. Durante il mese di gennaio LAT distribuirà il nuovo Catalogo & Tariffario aggiornato. Il 2022 è stato un anno molto difficile per la contrattistica con la maggior parte degli alberghi e dei fornitori che hanno rilasciato tariffe e prezzi per il 2023/24 solo a dicembre. Dopo aver superato centinaia di problemi tecnici imprevisti (dicono i tecnici IT), anche il nostro portale di prenotazioni online sarà nuovamente attivo a gennaio. Riceverete presto una notifica. Il 2022 ha visto una nuova ondata di attivismo aziendale, incoraggiata da consumatori, dipendenti e azionisti allo stesso tempo, dimostrando che i mercati rispondono quando le aziende prendono posizioni chiare e nette su temi sociali e ambientali. Nel 2023 le aziende continueranno ad essere valutate in base al loro approccio al cambiamento climatico e alla transizione energetica, ai diritti di gay e transgender, alla diversità razziale e alle pratiche di lavoro etiche. Essere più coinvolti e prendere posizione non obbliga le aziende a essere necessariamente progressiste mentre i consumatori tendono a premiare quelle aziende che mostrano coerenza nell'attenersi a precisi principi piuttosto che assecondare solo le tendenze del giorno caratteristicamente di scarsa sostanza e vita breve. LAT prende sempre posizioni chiare sulle questioni sociali e lavora attivamente partecipando alla sensibilizzazione e allo sviluppo dei paesi e delle comunità in cui opera. Il nostro costante impegno intellettuale e il nostro comportamento responsabile ne sono la testimonianza. Così continueremo a fare ed essere nel 2023 e negli anni a seguire.

Sulawesi, I Sacerdoti che Trascendono i Generi

Bissu – Olio su Tela di Wolfgang Widmoser, cortesia di Fabio Delisi

Pangkajene e le isole Regency fanno parte di una circoscrizione della provincia indonesiana di Sulawesi meridionale. In questa zona e in tutto il Sud di Sulawesi vive una comunità di sacerdoti non binari, i Bissu appartenenti al gruppo etnico e culturale dei Bugis.

Rimangono meno di 40 Bissu, secondo alcuni antropologi, che ora svolgono ruoli culturali e sciamanici per evitare che le loro tradizioni muoiano. Nani, un Bissu sulla sessantina nato maschio, ha affermato di aver affrontato l'opposizione della famiglia quando ha vissuto una crisi di identità di genere da bambino, ma ora è in pace con sé stesso. "Alla mia famiglia non piacevo, specialmente a mio fratello maggiore", ha ricordato. “Continuava a picchiarmi per costringermi a essere un vero uomo. Ho provato a cambiare ma non ci sono riuscito."

Negli anni '50, una ribellione di natura Islamica nella regione cercò di creare un califfato, portando molti Bissu ad essere accusati di violare i principi islamici e ad affrontare persecuzioni. Sono stati cacciati, assassinati o costretti a comportarsi come uomini mascolini. Da allora i Bissu non hanno più voluto farsi vedere, sono scomparsi, e non hanno più voluto fare attività culturali. Spaventati decisero di nascondersi.

La comunità è ora sull'orlo dell'estinzione, vedendo il loro numero dissolversi.

I Bugis credono in cinque generi: "Makkunrai" o donna cisessuale; “oroane” o uomo cisessuale; “calabai” o uomini che assumono ruoli tradizionali per le donne; “calalai” ovvero donne che assumono ruoli tradizionalmente maschili; e i “Bissu”, che non sono né maschi né femmine ma incarnano tutti i sessi. Agli anziani Bissu senza sostegno finanziario o culturale, non sono generalmente seguiti dai giovani che preferiscono rimanere nell’oscurità o trovare altri modi di espressività nella società moderna. I pochi rimasti, tuttavia, stanno cercando di mantenere viva la loro eredità.

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Tanti Buoni Motivi per Lavorare con LAT

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IL CANTASTORIE

Scrittrici malesiane

Due romanzi, delle autrici malesiane Karina Robles Bahrin e Preeta Samarasan, pubblicati a settembre e ottobre 2022, riflettono entrambi su questioni di razza e identità di questa nazione multietnica e prevalenza islamica del sud-est asiatico.

"The Accidental Malay", di Karina (pubblicato da Epigram Books di Singapore e vincitore del Book Prize 2022, il premio letterario più prezioso della regione) è una satira tagliente sugli stereotipi razziali malesiani visti attraverso gli occhi dell'imprenditrice Jasmine Leong. Ha fatto fortuna vendendo bak kwa (una prelibatezza a base di maiale) e aspira a diventare la nuova amministratrice delegata della sua azienda, ma rischia di perdere tutto quando scopre di essere nata malese musulmana e di non essere etnicamente cinese, come aveva creduto.

Indagare sui motivi per cui l'identità malesiana è frammentata è anche il fulcro di "Tale of the Dreamer's Son", il secondo romanzo della scrittrice indiana malesiana Preeta Samarasan, che vive in Francia con la sua famiglia. Il suo primo romanzo, "Evening is the Whole Day", è stato pubblicato nel 2008 dall'editore statunitense Houghton Mifflin Harcourt ed è uno dei pochi romanzi contemporanei a descrivere la vita degli indiani tamil malesiani, che compongono circa il 7% della popolazione malesiana.

Pubblicato da World Editions, una casa letteraria indipendente lanciata nel 2013 dall'editore olandese Eric Visser, il nuovo libro di Samarasan ha impiegato più di un decennio per trovare un editore disposto a sostenere la sua visione vivida, lirica e critica sulla formazione della Malesia moderna, un argomento che potrebbe essere stato troppo ristretto per un editore generalista inglese o americano.

IN EVIDENZA

Garuda ritorna in borsa

Garuda Indonesia riprende la quotazione delle sue azioni dopo aver emesso circa 80 milioni di dollari in obbligazioni islamiche. Ciò fa sperare in una rinnovata capacità della compagnia aerea di raccogliere capitali in borsa e rivitalizzare le sue operazioni.

AirAsia amplia le sue rotte

AirAsia X della Malesia questo mese ha dichiarato che continuerà la rapida espansione in Australia con voli per la Gold Coast che inizieranno a febbraio 2023. La rotta sarà la quarta destinazione della compagnia aerea in Australia dopo aver ripreso i voli per Sydney, Melbourne e Perth all'inizio di quest'anno.

Singapore e la legislazione sul sesso gay

Il parlamento di Singapore ha finalmente votato per abrogare una controversa legge che criminalizzava il sesso consensuale tra uomini, segnando una storica vittoria per la comunità LGBTQ della città-stato. Allo stesso tempo, però, il parlamento ha chiarito che sostiene la definizione del matrimonio come tra un uomo e una donna.

Venite a trovarci alla FITUR

Incontrate LAT alla FITUR dal 18 al 22 di Gennaio a Madrid per scoprire il nuovo mondo dei tour LAT e dei suoi servizi di ospitalità. Scriveteci qui per appuntamenti.